sabato 29 dicembre 2007


E' una grande emozione..."il Paese", dopo oltre dieci anni di "esilio", con la guida del suo direttore editoriale, l'irriducibile Paolo Cantarelli, sta per riprendere la battaglia contro "questa società malata". Ho collaborato con questo giornale negli anni che hanno preceduto "'esilio", anni duri, con la mafia stragista in piena attività, con i collaboratori de "il Paese"- e di tanti altri giornali-aggrediti, minacciati. Anche chi scrive non è rimasto immune da tanta "attenzione".

Anche per questo, il ritorno de "il Paese" è una vittoria per la democrazia e per chi pratica il giornalismo come una sorta di scelta di vita:"Un uomo che nasce in questo Paese,ad un certo momento della sua vita deve fare una scelta" (Pippo Fava).



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CARI LETTORI... ANCORA UNA VOLTA
Era l'11 maggio del 1996 quando con il numero 263 "il Paese" veniva costretto al silenzio. Dopo 11 anni, ancora una volta, intendiamo ripercorrere la difficile strada di una informazione integra, obiettiva e documentata, un percorso irto di ostacoli e pericoli, pur convinti che nulla per noi sia cambiato nel voler fare giornalismo investigativo. Non è mutata infatti l'aspirazione dell'uomo di farsi conoscere nei suoi più onesti intenti, né è venuto meno il bisogno di affermare la propria buona volontà. Ecco perché "il Paese" intende ancora, pervicacemente, elevare la propria voce a difesa delle istanze di ciascun appartenente a questa nostra società malata, perché siamo convinti che ancora vi sia la necessità di alzare la testa, se ve n'è bisogno dire anche di no, insomma combattere fino in fondo la battaglia di una sopravvivenza più dignitosa.Questa ineluttabile decisione la porteremo su ogni terreno di scontro, avversando come sempre il malaffare, denunceremo gli abusi ed i soprusi di chiunque li compia e, nondimeno, ci batteremo contro quelle stesse istituzioni ipocrite e fedifraghe che allignano all'ombra della legge di uno Stato fin troppo quiescente, fomentando la negazione dei valori morali che non sono morti nella coscienza di ognuno. Il giornale "il Paese" ritorna nelle vostre case, ancora una volta e più che mai sarà il vostro giornale.
Paolo Cantarelli Direttore editoriale

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